Qui Punin
Il 18 agosto 2014, giorno di sant’Elena, le Piccole Apostole della Scuola Cristiana Johanna Espinosa, Agripina Martínez Caicedo e Elena Salvi si sono stabilite nella parrocchia di Punin appartenente alla diocesi di Riobamba.
Il primo passo verso l’apertura della nuova missione è stato compiuto dal vescovo di Riobamba Julio Parrilla Díaz che ha invitato le Piccole Apostole a portare la loro missione ad gentes in questo villaggio della cordigliera andina.
La parrocchia di Punin è retta da padre Rafael Almachi e si compone di 23 comunità indigene: Santa Bárbara, san Isidro, Cachiguayco, Siguilán, Punín – centro, Chuipe, Chungubug, Puninquil, Tzalaron, Pachasig, Basquitag- Santa Rosa, Mira Loma, Gulalag, San Sebastían, San Vicente, Nauteg, San blanc, Ballaron, Pallo, Baruc, comprende anche un importante santuario molto frequentato “Il Signore dell’agonia”.
La comunità delle Piccole Apostole si occupa in particolare delle cinque comunità di Santa Bárbara, San Isidro, Cachiguayco, Siguilán, Punín centro svolgendo attività quali la catechesi, la pastorale giovanile, la formazione per accostarsi ai sacramenti - battesimo, matrimonio - l'animazione alle novene, la liturgia al Santuario.
CONOSCIAMO RIOBAMBA
Riobamba è una città dell'Ecuador, capitale della Provincia di Chimborazo, situata 200 km a sud della capitale Quito.
Fu fondata nel 1534.
Per un breve periodo, poco dopo la fondazione della República del Ecuador, Riobamba fu capitale. La città si trova al centro del Paese sulla Cordigliera delle Ande, a 2754 m s.l.m., è luogo di incrocio di diverse strade panoramiche che attraversano la regione.
Vi passa anche la panamericana.
Il clima è relativamente freddo, si alternano due 2 stagioni, una umida e una secca.
Riobamba è un importante centro agricolo, è infatti circondata da ampie pianure abbondantemente coltivate.
Al suo interno, oltre al vulcano Chimborazo da cui la provincia prende il nome, si trovano i vulcani El Altar e Cubillín
e parte del Parco Nazionale di Sangay.
La diocesi di Riobamba afferisce all'arcidiocesi
di Quito. Dal 12 gennaio 2013 è retta dal vescovo
Julio Parrilla Díaz.La lingua principale è il quechua.
L’emergenza scolarizzazione è piuttosto rilevante dato che solo
il 20% delle ragazze e il 24% dei ragazzi frequentano la scuola.
La scuola media locale conta solo 47 alunni e viene aperta
nel fine settimana.